Anche la sofferenza ha la sua data di scadenza
Francesca Genti
Adesso che hanno tracciato il gesso
sulla linea del via della ripartenza,
adesso che di autocertificazioni posso
anche fare senza, portami a mangiare
un gelato in New Jersey,
a prendermi una sbronza a Berlino, a tirar giù la
tovaglia coi piatti e tutto nel ristorante
più vicino, a fare casino alla fermata
del tram sbattendo le gambe contro il
plexiglass della copertura, portami al
bar notturno a farci un punch fuori
stagione per scongelare il tempo
rimastoci ad aspettare, portami a fare
un bagno al molo quando ulula il
nautofono, portami dove ti pare, ora
che mi puoi suonare il citofono.