Mahmood
Scritto da Taryn Di Ventura il 23 Gennaio 2024
Pseudonimo di Alessandro Mahmoud, un gioco di parole tra il cognome (Mahmoud) e l’espressione inglese my mood (“il mio stato d’animo”), che rappresenta il suo progetto di portare la sua storia personale e quindi anche il suo stato d’animo all’interno dei pezzi.
Mahmood può piacere o non piacere (a me non piace) ma è innegabile il valore che gli va riconosciuto nell’essere riuscito in un’impresa importantissima, che tutti noi un giorno o l’altro abbiamo sognato: far rosicare Ultimo.
Vi ricorderete senzaltro (e sennò ve lo ricordo io) che Mahmood con una mossa che manco Annalisa Minetti nel 1998, nel 2019 da totale sconosciuto si prende la vittoria del Festival, rubandola sotto il naso a Ultimo che nella classifica mondiale dei rosiconi è primo persino davanti a me.
Ultimo la prese così bene che si rifiutò anche di fare la foto del podio per la copertina di tv sorrisi e canzoni. Quando poi lo hanno costretto a chiedere scusa ha dichiarato “non ho nulla contro il ragazzo che ha vinto”.
Poesia.
Sebbene la canzone non mi piacesse e il suo (mah) mood non mi conquisti, sono stata proprio felice abbia vinto e spesi anche i miei buoni 5 euro per partecipare alla causa.
Detto ciò però, per me poteva andare bene così.
Due vittorie al festival di Sanremo, che momenti manco veramente i Ricchi e poveri, mi paiono davvero esagerate.
Ma il pubblico decide e il pubblico è il RE.
Così nel 2022 vince di nuovo in duetto con Blanco con il brano Brividi.
Un Brano di cui ad oggi non ho ancora capito una parola, ma spero solo che voi che lo avete votato, si.
Per concludere questa scheda su Mahmood vi parlo di un fenomeno di Marketing interessante, una di quelle cose che vi potete giocare per fare bella figura alle cene.
Il Guerrilla marketing.
Il Guerrilla marketing è una forma di marketing non convenzionale che sfrutta strumenti low-cost per massimizzare i risultati. una strategia pubblicitaria in cui un’azienda utilizza interazioni a sorpresa e/o non convenzionali per promuovere un prodotto o servizio. Un tipo di pubblicità, insomma, furbo, a basso costo e di grandissimo impatto.
Ma che ve frega?
Ve lo dico per spiegarvi il motivo per cui Mahmood da qualche giorno ha invaso le principali città italiane di materassi con sopra scritte probabilmente tratte dal suo ultimo album.
Come se Roma non avesse già abbastanza problemi, gli ci mancava pure questa.
#sischerza
Bravo Mahmood.
Oggi tutto è marketing, chi lo capisce va avanti, gli altri rimangono indietro a rosicare.
La sua somiglianza con Marracash lo ha reso vittima di tanti misunderstanding.
Tra le perle migliori, questa del Resto del Carlino: